venerdì 23 marzo 2007

Un volto e una storia

Dell’uomo che ho scovato, voglio ora fornire l'aspetto: quello che pare fosse il suo aspetto.

Guardate dunque questo ritratto. Vi sembrerà forse non possa essere un personaggio interessante. L’incisore lo incontrò quando aveva quasi cinquantacinque anni ed era già tornato alla sua Università, in Europa, da molto tempo.

Provate però ad immaginarvelo all’età di trentadue anni. A migliaia di chilometri di distanza. Risalire la corrente dell’Hudson pagaiando con due guide irochesi, la barba lunga, impregnato di grasso d’orso per tenere lontani gli insetti, stremato dallo sforzo. E non per scuoiare pellicce o per vendere rum, ma per cercare una cosa. O meglio, tutte le cose.

Ora riguardatelo negli occhi. E ditemi che non abbiamo tutti almeno una storia che valga la pena raccontare. Che si debba raccontare.

5 commenti:

accento svedese ha detto...

Ne vale la pena. Non so nemmeno chi sia ma ne vale la pena. Ha un volto e una storia alle spalle interessanti, mi pare di capire. ;)

Margherita Malinconi ha detto...

Ciao Giac! Grazie per essere venuto all'incontro! Spero ti sia piaciuto! A detta di tutti è stato il più bello fin'ora...effettivamente Melandri ne sa a pacchi..!

Anonimo ha detto...

Non so se il puzzo d'orso lo renda piu' attraente, ma il suo volto, senza tutta la storia, sarebbe quasi irritante.
Cosa tiene in mano? La cosa che cercava?

giac ha detto...

@ federico: per fare nomi e cognomi aspetto ancora un po' ;-) comunque quello che mi interessa e che, al di là della sua vita, mi consenta di raccontare la storia che mi interessa.

@ margherita: in effetti è stato molto interessante, sappiatemi dire quand'è il prossimo :-)

@ daniele: in effetti tutto il post l'ho scritto perchè la prima volta che ho trovato questa immagine, che pare sia il suo ritratto, ne ero rimasto deluso, poi invece ho capito che era altro che dovevo guardare.
Su cosa tenga in mano sinceramente non ne ho idea :-/

giac ha detto...

e benvenuto!