Domani è l'ultimo del mese e dunque scadenza di parecchi concorsi.
Questa settimana son riuscito a spedire un racconto il 24, due freschi freschi questa mattina (uno tra l'altro ce l'avevo sulla punta della penna da almeno tre quattro anni e non avevo mai trovato lo stimolo per terminarlo, invece ora l'ho finito, magari piu' sbrigativamente del previsto, ma fi-ni-to: viva i concorsi).
Domani dunque è rimasto un solo premio interessante al quale non ho ancora spedito il materiale. In questi giorni ho provato a mettere da parte il fatto che chiedano troppe pagine, per un concorso senza soldi in palio, così ho elaborato un'idea e buttato giu' un diecimila caratteri. Ma ne mancano ancora tantissimi. E ho circa 19 ore a disposizione (sonno escluso). Per poter partecipare, alle 12 di domattina, quando gli spedizionieri passeranno a ritirare la posta all'ufficio postale, la mia busta dovrebbe già trovarsi nel mucchio. A finirlo probabilmente ce la farò, ma sarà da vedere se il risultato sarà compatibile alle aspettative. Aspettative di chi, mie o loro, questo non so.
Per ora torno allo scrittoio digitale (e per questo dovrò anche rinviare il lavoro sul sito di bardamu :-( mi scuso). E c'è un così bel sole, fuori...
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3 commenti:
anche qui a milano c'è un bel sole...
e la giornata invoglia a lasciarsi corrompere da tutto quello che scorre e scappa fuori dalla finestra ;-)
lo so bene... e come resistere poi la sera, con niente di meno che Sanremo alla tv ;-)
Comunque alla fine ce l'ho fatta, sia a resistere, sia a terminarlo.
Tra l'altro è stato piu' rapido del previsto, costretto ad usare una tecnica diversa dal solito: visto che esigevano molte pagine non ho dovuto lavorare per sottrazione come al solito, dunque è stato forse meno soddisfacente, ma le righe scorrevano che era un piacere... da leggere non so...
Ma dunque sei uno scrittore-per-davvero, giac? Dimmi, dimmi.
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